Il quadrato magico di Pellegrini per spaventare la Fiorentina: anche al Betis si punta sui grandi decaduti ma in panchina pesano anche gli undici trofei dell'Ingeniero

Non è prassi solo della Fiorentina quello di cercare ‘scommesse’ intriganti su grandi calciatori, magari in fase di calo o reduci da difficoltà: il Betis, club di taglia molto simile in Spagna, fa un po' lo stesso. Come sottolinea il Corriere Fiorentino agli ordini dell'ingeniero (l'ingegnere, visto il suo titolo di studio) Manuel Pellegrini c'è un quadrato magico di notevole talento: Isco, Antony, Lo Celso e Pablo Fornals. Di FrancISCO Roman Alarcon si sa un po' tutto, così come di Lo Celso, suggestione mai tradotta in fatti degli scorsi mercati viola. Per l'argentino una doppia tappa a Siviglia, prima l'esplosione e poi il ritorno, dopo le delusioni in Premier.
Antony invece era il classico talento fuori contesto a Manchester, sponda rossa, e un po' come Kean (stessa età) ha trovato una dimensione più giusta calando di livello. Fornals invece in Inghilterra ci ha giocato tanto e bene, battendo già la Fiorentina nella prima finale di Conference, con il West Ham.