In una squadra-cantiere, almeno due reparti sono a posto. Ma Palladino avrà il coraggio di rivoluzionare le gerarchie?
Sono tanti i reparti in cui la Fiorentina dovrebbe operare in questa sessione di mercato. Attacco e centrocampo su tutti, senza dimenticare la porta che forse avrebbe bisogno di qualche certezza in più considerando la carta d'identità di Terracciano. Dove sembrerebbe non esserci bisogno di ritoccare, invece, sono gli esterni difensivi.
Coppie già fatte
Da una parte Dodò e Kayode, dall'altra Biraghi e Parisi. Le coppie sembrano fatte e, fermo restando che l'addio del capitano non è un ipotesi, al momento nulla fa pensare che la Fiorentina debba intervenire in quella zona di campo. Le stesse voci riguardanti una cessione di Kayode fanno storcere il naso: al netto di una entrata proficua, perché andarsi a complicare la vita lasciando scoperto uno dei pochi reparti che ad oggi risulta accettabile?
Voglia di nuove gerarchie
Ciò che i tifosi della Fiorentina sperano possa cambiare, piuttosto, è l'ordine delle gerarchie. Tra un Dodò falcidiato dagli infortuni e non sempre così performante, e un Biraghi ormai da tempo in fase discendente, la voglia di vedere titolari Kayode e Parisi è tanta. Chissà se Palladino avrà il coraggio di mettere in discussione ciò che finora è stato legge.