Italiano: "Purtroppo siamo solo forti e non fortissimi, non troviamo mai spunti e guizzi a difesa schierata. I ragazzi mi sono piaciuti con la reazione della ripresa"
Non si dà pace Vincenzo Italiano, tecnico della Fiorentina, per l'ennesima partita fotocopia dei suoi. Così a Dazn:
"Analizzando la partita, gli ultimi 10 minuti del primo tempo abbiamo concesso qualcosa di troppo e in quel calo abbiamo subito il rigore. Poi grande reazione, i ragazzi mi sono piaciuti e non possiamo non trovare nemmeno un gol dopo aver prodotto così tanto. Spesso ci capita di lavorare nella metà campo avversaria ma ci vuole più ferocia e intraprendenza, essere più risolutivi. E' un peccato perché questo secondo tempo è stato da grande squadra.
Nel primo tempo non siamo riusciti a scardinare il Milan, pur avendo avuto il pallino. Poi nel secondo la voglia l'abbiamo messa in campo e qualcosa doveva fruttare. In queste situazioni dobbiamo ricercare qualcosa in più, trovare un guizzo, una giocata. E' un peccato perdere punti, non dare continuità alla partita con il Bologna, dobbiamo cercare di diventare fortissimi, spesso siamo solo forti.
Se diventa un problema di testa o ambientale, è irreparabile anche con il lavoro. Io sono convinto che a livello individuale qualche domanda ce la dobbiamo fare: fosse successo a me quando giocavo di uscire dal campo senza aver segnato dopo una partita così, oltre alla rabbia ci sarebbe stato altro. Continueremo a battere sui problemi per risolverli.
Cosa mi rimarrà nella testa? Non è la prima partita che capita alla Fiorentina da quando sono qui, in cui non si riesce a produrre, a trovare situazioni. Noi non riusciamo ad essere decisivi. Come abbiamo trovato soluzioni l'anno scorso".