Galli: "Il contratto di Vlahovic è già un problema, la Fiorentina deve pretendere una cosa dal suo agente. Gattuso? Se è pronto per costruire da zero..."
Il punto di vista di Giovanni Galli a Lady Radio si concentra sull'attualità e il futuro a breve termine della Fiorentina: "Sono rimasto un po’ sorpreso dalla comunicazione della Fiorentina, dopo la partita con l’Atalanta qualcuno ha detto che potevamo anche vincerla. Quello di oggi non viene definito come scontro salvezza, io non riesco a comprendere. E’ giusto alleggerire il peso del momento ma io credo che il rischio sia grosso, perché se il Cagliari batte il Parma si riavvicina e poi c’è da andare in Sardegna. Sia il Sassuolo che il Verona hanno allenatori in crescita, dubito che regalino qualcosa. Amrabat? E’ un giocatore che deve avere dei punti di riferimento chiari e semplici, la lettura da centrocampista centrale o di inserimento ancora non ce l’ha, però ha forza e agonismo. Poi bisogna sapergli trovare il ruolo giusto, come aveva fatto Juric".
Il rinnovo di Vlahovic: "Dopo che già l'anno scorso aveva segnato 6-7 gol, un'idea sul futuro bisognava farsela. Ora è diventato un problema, perché se aspetti che un giocatore faccia la stagione della vita per prolungare sei sempre perdente. Bisogna avere la lungimiranza per crederci prima. Se fosse vero che la Fiorentina chiede 50-60 milioni in ogni trattativa, è logico che il suo procuratore chieda il 5-10% per il rinnovo: occorre pretendere che il suo agente presenti un'offerta scritta ufficiale".
L'ipotesi Gattuso per la panchina: "Firenze dev'essere un obiettivo, se c'è il dubbio su accettare o no questo dovrebbe far riflettere. Rino è un allenatore che sta crescendo ma qui si sta chiedendo a un allenatore di costruire un ciclo, non so se lui preferisce una realtà dove la squadra è già pronta. La Fiorentina invece riparte da zero".