Sandro Sabatini: "Pradè faccia qualcosa a gennaio, sarebbe un peccato non adeguare la Fiorentina alla lotta per i primi sei posti. Palladino voto dieci, Colpani unico 'autogol' ma può uscirne"
In vista di Juventus-Fiorentina, il giornalista Sandro Sabatini risponde all'ipotesi Nicolò Fagioli in viola, a Radio Sportiva: “Non mi risulta niente, penso anzi che sia indirizzato al Napoli in uno scambio con Raspadori. In ogni caso il ragazzo è fortissimo, ha bisogno di una società e di un allenatore che gli stiano vicino. Non credo proprio che la Fiorentina riuscirà a prenderlo, ma eventualmente in viola potrebbe fare come Kean. Anche meglio. Non avrebbe, forse, le giuste caratteristiche per sostituire Bove”.
“Pradè deve fare qualcosa a gennaio. La Fiorentina è in lotta fra le prime sei”
Sul calciomercato: “E chi ci metti nel centrocampo a tre, adesso? Pradè a gennaio deve assolutamente fare qualcosa a gennaio. Sarebbe un peccato non inseguire con determinazione ciò per cui sta lottando la Fiorentina, ovvero un passaggio importante tra le prime sei in campionato. Ci vuole un centrocampista in più, per forza”.
“Ikoné e Kouame fanno arrabbiare. Colpani le ha tutte per tornare quello di prima”
Sull'attacco viola: “Giocatori come Ikoné e Kouame devono per forza dare di più alla Fiorentina. Quando non ci sono in campo mancano, ma quando giocano ti fanno arrabbiare. Colpani? Forse per ora è l’unico sul quale Palladino è messo in discussione, perché l’ha voluto e portato lui a Firenze. Per il resto, il tecnico per ora merita 10. Il giocatore comunque ha tutte le qualità e le capacità per non trasformarsi in un autogol tecnico. Non ce lo vedo nei tre di centrocampo”.
“La Juve non è un Sassuolo qualsiasi, 100 milioni spesi male”
Sulla Juventus, prossima avversaria: “Sono stati spesi 100 milioni sul mercato e ha un bilancio in negativo, ma questi soldi non stanno rendendo. Non ce l’ho con Motta, semmai con chi ha costruito la squadra. Non rendiamo la Juve un’Atalanta o un Sassuolo qualsiasi, deve fare di più”.