Con pochi minuti in tasca, Jorko e Antonin ti cambiano tutto. La rivincita di chi ha avuto un'estate (e non solo) più che travagliata
Dalla panchina con furore. Ieri sera la scena se la sono presa Antonin Barak e Jonathan Ikoné, i due marcatori della Fiorentina che hanno rimontato il doppio vantaggio del Ferencvaros portando a casa un pareggio più che importante ai fini della classifica del girone.
E pensare che entrambi sono praticamente i due giocatori come meno minuti nelle gambe di tutta la rosa di Italiano, dopo essere stati alle prese con un'estate difficile fatta di infortuni e problemi fisici. Per il ceco, dopo un'infezione virale contratta in vacanza ci sono state altre complicazioni fisiche che lo hanno costretto a saltare praticamente tutta la preparazione con il gruppo, salvo dover rincorrere una forma fisica accettabile solo dopo diverse settimane.
Per Ikoné i problemi all'anca hanno dato più di un fastidio dopo la tourneé giocata in Inghilterra, con l'esterno viola rimasto ai box anche per diverse partite in questo inizio di stagione. Ieri poi la sua convocazione è stata a serio rischio per alcuni gravi problemi personali, che lo hanno costretto a lasciare momentaneamente la città.
Tutto molto complicato all'inizio, tutto molto bello alla fine. L'hanno ripresa forse i due giocatori meno attesi di tutti, che con queste reti danno un forte segnale anche a Italiano in vista di Napoli e della sosta per le nazionali. Lo scrive il Corriere dello Sport-Stadio.