(Quasi) fatto Gosens, Firenze dà per scontato un altro riscatto: come fare senza Adli? Il francese è il cuore del gioco di questa Fiorentina, i numeri confermano
In avvicinamento al mercato invernale, in casa Fiorentina tiene banco un’altra questione. Durante l’estate sono arrivati tanti giocatori in prestito con diritto di riscattare il cartellino (oppure obbligo condizionato). Il club viola intanto si prende ad occhi chiusi Robin Gosens, il cui riscatto (7,5 milioni di euro) sarà anticipato nelle prossime settimane. E c’è un’altra permanenza fin troppo importante per rimanere un caso appeso al prestito.
Un equilibrio da ritrovare a centrocampo, ma senza rinunciare ad Adli
Questa Fiorentina non può fare a meno di Yacine Adli. Prima di tutto per un fattore numerico, specialmente dopo la forzata e triste esclusione dalla rosa di Edoardo Bove. Ma anche, e soprattutto, per le caratteristiche. Il trio designato con il numero 4 viola e Cataldi è stato per mesi una delle colonne portanti della squadra; adesso Palladino è chiamato a trovare nuove soluzioni per il centrocampo, in attesa del mercato. In ogni caso, è molto complicato pensare a un piano che escluda l’ex Milan.
Caratteristiche che solo lui ha in rosa
Adli è il metronomo del centrocampo viola. Non sono né un reparto né uno stile di gioco costruiti sulla qualità al potere e sulla fantasia in mezzo al campo, licenza posseduta forse dal solo numero 29. In una manovra offensiva alla ricerca di costante verticalità e rapidità di esecuzione, il francese è un nodo irrinunciabile: dai suoi piedi passano tantissimi palloni e partono passaggi fortemente pericolosi. È l’uomo più capace di distribuire il gioco sulle fasce facendo avanzare gli esterni, senza contare la sua imprevedibilità quando sale sulla trequarti.
Le statistiche certificano un ottimo avvio di stagione
I numeri dell’attuale Serie A confermano la sua importanza. Adli è il secondo assist-man di questa Fiorentina (dietro a Beltran), secondo per passaggi filtranti effettuati e primo per scambi riusciti (7). Cruciale la sua presenza anche nel cercare i colpi di testa dei compagni: è primo per calci d’angolo battuti e convertiti, nonché l’uomo che tenta più cross tolto un primissimo Dodô. Regna anche nella creazione di occasioni pericolose su palla inattiva (8). Fonte delle statistiche: FBRef.com.
Rimarrà in viola? I presupposti ci sono tutti
Il futuro di Adli pare essere a tinte viola. Nonostante un lieve calo nelle recenti prestazioni, il premio di miglior giocatore viola di novembre è un ottimo esempio della sua importanza. La Fiorentina non si è ancora mossa per provvedere nell’immediato al suo riscatto, ma di certo non manca il tempo per farlo e le intenzioni ci sono. Le probabilità di una permanenza a Firenze sono altissime. Oltre al prestito oneroso di 2,5 milioni di euro, il club dovrà pagare altri 10,5 milioni per ottenere il cartellino del francese.