Come sta la Fiorentina? L'analisi reparto per reparto, le scelte per l'esordio e tutte le esigenze di mercato
Siamo a Ferragosto e tra poche ore prenderà il via del campionato per la Fiorentina. Come arriva la squadra viola a questo appuntamento?
PORTIERI
Il reparto, con l'arrivo di De Gea da svincolato e con la conferma di Terracciano è da considerarsi al completo. Christensen dovrà essere piazzato mentre per Martinelli ci sono prospettive o da terzo o da ceduto (in prestito) ad altra squadra. A Parma dovrebbe esserci tra i pali Terracciano fresco di rinnovo con la società fino al 2026.
DIFENSORI
Ceduto Milenkovic è arrivato Pongracic, mentre Valentini è stato preso per gennaio. Al momento, considerata l'intenzione di Palladino di giocare a tre, manca almeno un centrale difensivo, tenendo comunque di conto di Comuzzo che è stato impiegato durante l'estate. A Parma, vista l'assenza di Ranieri squalificato, è probabile che agisca Biraghi sul centrosinistra, una soluzione che sa di emergenza.
CENTROCAMPISTI
Sulle fasce con Dodo e Kayode da una parte e Parisi e Biraghi dall'altra, la Fiorentina si sente coperta. I problemi semmai ci sono al centro. Molto dipenderà da Amrabat e quello che succederà con lui: il nazionale marocchino dovrebbe esserci in campo al Tardini, ma dopo? Resterà o se ne andrà? Preso Richardson e con Sofyan, serve almeno un altro centrocampista centrale. Senza l'ex Verona e Manchester United sarebbe un'altra storia e servirebbero due acquisti nel ruolo.
ATTACCANTI (E TREQUARTISTI)
Colpani-Sottil-Kean: è molto probabile vedere questo terzetto dall'inizio, nel match di sabato prossimo. Poi ci sono anche Ikone, Brekalo, Beltran e Kouame a disposizione. Difficile pensare a un Gonzalez convocato in Emilia, visto che è arrivato per ultimo a Firenze ed è anche al centro della più grande telenovela estiva viola. Quella figura geometrica indefinibile che si è venuta a creare con Genoa e Juventus e che riguarda anche Gudmundsson. A proposito di mercato, dopo la partenza di Nzola teoricamente mancherebbe un'alternativa al centravanti titolare, a meno che qualcuno non voglia ribattere strade interne come Beltran o Kouame.