L'ultima ipotesi per i pali della Fiorentina è il portiere vincitore dell'Europa League. Tra un contratto in scadenza... e il fattore Pradè
Il prossimo mercato potrebbe essere quello giusto (stavolta davvero) per assistere a un cambiamento nelle gerarchie della porta della Fiorentina. Terracciano infatti, nonostante abbia disputato quella che forse è stata la sua miglior stagione in maglia viola, va per i 35 anni e potrebbe quindi essere pronto a passare il testimone. L'ex Empoli rimarrebbe nel ruolo di riserva, consapevole che troverebbe comunque il suo spazio visti i tanti impegni della squadra.
Perin in uscita dalla Juve, ma c'è la Roma
Ma chi sarà il nuovo titolare? I nomi che girano ad oggi sono quelli di Perin, Montipò e Falcone, il primo in uscita dalla Juventus (che ha ormai chiuso per Di Gregorio) e gli altri due desiderosi di fare un salto di qualità nelle rispettive carriere. Da dire che la pista che porta a Perin è la più intrigante ma anche la più difficoltosa, considerando che il portiere interessa molto alla Roma.
Un'altra ipotesi arriva da Bergamo
C'è un nuovo nome, però, che potrebbe emergere. E' quello di Juan Musso, portiere dell'Atalanta fresco vincitore dell'Europa League. L'argentino ha giocato il torneo continentale da titolare, ma in campionato ha perso il posto a favore di Carnesecchi. L'intenzione del club bergamasco è quella di puntare tutto sull'italiano, stavolta andando a monetizzare con Musso onde evitare di tenerlo un'altra stagione come “riserva di lusso”.
Contratto in scadenza… e il fattore Pradè
La Fiorentina drizza le antenne: Musso piace e potrebbe rappresentare un salto di qualità rispetto a Terracciano, perché pur avendo perso il posto in campionato ha dimostrato tutte le sue qualità nella cavalcata in Europa League. A favore dell'operazione giocano il contratto dell'argentino, in scadenza a giugno 2025, e il fatto che Pradè lo conosce molto bene: fu proprio lui a scoprirlo quando giocava nel Racing, portandolo all'Udinese nell'estate del 2018.