Bianchi: "Non toccatemi Italiano, per me è il migliore tra i giovani allenatori in Italia. La maglia viola mi è sempre piaciuta"

Rolando Bianchi, ex attaccante di grande esperienza nella nostra Serie A, è stato raggiunto da Lady Radio per parlare della prossima gara tra Fiorentina e Cagliari: "Con Mazzarri abbiamo fatto un'impresa pazzesca alla Reggina. Ci davano tutti per spacciati ma col la forza del gruppo abbiamo scritto una delle pagine più belle del calcio italiano, in una piccola realtà calcistica come la Reggina. il mister fu eccezionale perché riuscì a  tirare fuori il massimo da ognuno di noi. E' un allenatore d'esperienza con alle spalle una grande carriera. Non è vero che è un catenacciaro. Il suo problema è che agli occhi della stampa risulta spesso cupo ed antipatico. In realtà è l'opposto. E' una persona simpatica e piacevole, che sa sfruttare al massimo le caratteristiche della sua squadra".

Sulla Fiorentina ha aggiunto: "Non toccatemi Italiano, per me è il migliore tra i giovani allenatori del panorama nazionale. Ricordo ancora come usciva il suo Spezia, in dieci uomini, contro il Torino. Ora c'è il caso Vlahovic, che penalizza soprattutto l'attaccante perché so bene che basta non vederlo segnare per due partite e iniziano i pensieri su accordi suoi e sul fatto che giochi svogliato. Spero che il serbo possa rimanere a Firenze. La Fiorentina è una società ambiziosa. Detto questo anche Belotti è in una situazione simile. Sta facendo questa scelta e non lo biasimo nemmeno visto quanto ha dato al Torino in questi anni. Vuole il palcoscenico delle coppe europee".

Infine Bianchi ha commentato un suo possibile sbarco a Firenze in passato: "Sono stato vicinissimo, quando ero alla Reggina. Volevo essere allenato da Prandelli, era quello giusto per la mia carriera e la maglia viola della Fiorentina mi è sempre piaciuta. Alla fine però il mio agente di allora trovò l'accordo con il Manchester City che fece una proposta superiore".