Pradè: "Abbiamo vinto in maniera diversa dal solito. Trascinati letteralmente dal nostro pubblico e quando saremo al cento per cento della capienza, il Franchi sarà una bolgia"
Il direttore sportivo della Fiorentina, Daniele Pradè, ha commentato il successo ottenuto contro l'Atalanta: "Quella di oggi è una grandissima vittoria, ottenuta in maniera diversa rispetto a quello che è il nostro gioco consueto. Giocavamo contro una squadra molto, molto fisica e siamo andati anche noi nello scontro uno contro uno. L'abbiamo interpretata in maniera forte sotto il profilo caratteriale: è stata una battaglia. Abbiamo concesso due occasioni all'Atalanta e non abbiamo mai sofferto".
Su Dragowski: "Non abbiamo dubbi su di lui. E' fortissimo, è un ragazzo sensibile, deve capire che ci sono molte squadre che operano così sfruttando entrambi i portieri. Deve stare tranquillo perché avrà le sue opportunità. Sono contentissimo per lui e gli faccio i complimenti perché l'ha interpretata benissimo".
Poi ha detto: "Abbiamo un pubblico particolarissimo che ha un'identità profonda con questa squadra e il nostro diventa un campo difficile da affrontare. Quando si parla di dodicesimo uomo sembra retorica, ma dal 70' al 95' ci hanno trasportato loro. Quando saremo al cento per cento della capienza sarà una bolgia, bella, clamorosa. Dobbiamo combattere insieme e avere questa empatia tra di noi e questo trasporto comune".
Sul Sassuolo: "La giornata di riposo di domani è fondamentale. Italiano è bravo perché sa dare le giuste motivazioni a tutti. Siamo 24 giocatori e tutti sono coinvolti. Il Sassuolo gioca un ottimo calcio ma andiamo con la convinzione che possiamo vincerla e poi penseremo a mercoledì (Coppa Italia contro la Juventus ndr)".