Fiorentina, Argentina e una tradizione da rinforzare nuovamente
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Notizia di queste ultime ore l'approdo di Matias Moreno alla Fiorentina, difensore classe 2003 argentino, di proprietà del Belgrano. Il giocatore sarà il quarto giocatore proveniente dall'Argentina a disposizione di Palladino, che ha da poco perso un altro giocatore dell'Albiceleste: Nico Gonzalez.
Servirà aspettare qualche settimana, a questo punto, per vedere il numero degli argentini salire a cinque, quando a gennaio si unirà alla compagnia fiorentina anche Nicolas Valentini, difensore classe 2001 già bloccato dalla società viola a parametro zero. Saranno dunque, a quel punto, ben tre su sei i centrali difensivi di Palladino di provenienza albiceleste, considerando anche l'ormai esperto Quarta. A chiudere il cerchio a tinte viola, bianco e azzurre ci sono Infantino e Beltran.
Che a Firenze la tradizione albiceleste a livello sportivo sia ben consolidata e abbia radici profonde lo dice la storia del club gigliato, anche se adesso, con l'addio di Nico Gonzalez in special modo, la banda argentina deve trovare un nuovo leader in squadra.
Se Infantino è l'oggetto misterioso di questa Fiorentina (e probabilmente se ne andrà a fare esperienza in prestito), Quarta e Beltran oscillano tra buone prestazioni e gare molto in ombra. Il difensore si è spesso dimostrato bomber inaspettato della squadra, lasciando però spesso a desiderare in difesa.
E così l'attesa dei due nuovi innesti argentini servirà anche a portare nuova linfa al gruppo di connazionali che a Firenze deve ritrovarsi, sia per leadership che per prestazioni in campo.
