Pradè: "Abbiamo pensato di cedere Kayode, ma Commisso non avrebbe mai voluto venderlo. Goretti voleva fortemente Mangala, ma il Lione ha preferito l'offerta dell'Everton"
Il direttore sportivo viola Daniele Pradè parla delle offerte ricevute per il terzino Michael Kayode, per poi spostarsi sulla trattativa per Mangala.
‘Commisso non avrebbe mai voluto cedere Kayode’
"Kayode ha avuto più di un'offerta dalla Premier League, abbiamo anche pensato di cederlo, ma il presidente non l'avrebbe mai fatto e non abbiamo avuto il coraggio di chiederglielo. Non c'è mai stata una trattativa seria con i club. Sennò tutto ciò che abbiamo nella testa, ciò che vogliamo creare col Viola Park, il nostro patrimonio, sarebbe stato difficile spiegarlo. È un ragazzo eccezionale che ha bisogno di crescere, ha margini importanti e non sarebbe stato pronto per un certo salto".
‘Goretti voleva Mangala, Tessmann era un obiettivo ma…’
“Mangala lo voleva fortemente Goretti, da quando è arrivato. Il discorso è che era stato pagato tanto dal Lione e all'inizio non c'era alcuna apertura dai francesi. Quando ci hanno detto che lo mandavano a giocare ci abbiamo provato, abbiamo trovato l'accordo col ragazzo, ma c'era questo accordo Lione-Everton a condizioni più vantaggiose per il Lione ed è andato in Inghilterra. Tessmann era un obiettivo, ma abbiamo scelto Richardson, anche a costi maggiori. Il lavoro del nostro scouting parte da lontano, lo abbiamo creato e ci costa un sacco di soldi, per questo è importante condividere le scelte”.
