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All’interno dell’edizione odierna de Il Resto del Carlino è apparsa una lunga intervista al centrocampista del Cesena Tommaso Berti, all’interno della quale ha anche parlato del suo addio alla Fiorentina. Questo un estratto:

“Abbiamo conquistato due vittorie e subito due sconfitte pur giocando bene, meritavamo almeno due punti in più. Le sconfitte pesano e c’è rammarico, soprattutto per quella della Spezia, sarebbe stato meglio giocare subito e non fermarci per la sosta. Ora ci aspetta il derby col Modena di Bisoli, i tifosi ci tengono tanto. Il Cesena ha dimostrato di potersela giocare con tutti, anche con squadre come il Sassuolo. I conti li facciamo a maggio”. 

Ha poi parlato del suo addio alla Fiorentina: “Non ho vissuto la mancata conferma della Fiorentina come una bocciatura, con Aquilani avevo fatto bene e pensavo che sarei rimasto, ma non successe e tornai casa determinato a fare bene con il mio Cesena. Tra l’altro ho poi disputato la stagione migliore della mia carriera, quindi tutto si è sistemato”.

Ha poi concluso parlando del possibile interesse del Milan: “Si vedrà, ora penso solo al Cesena e darò il massimo per contribuire a un’altra stagione straordinaria per i nostri tifosi. Mi fa piacere leggere dell’interesse di grandi club, cresce l’autostima senza montarsi la testa, ma ora c’è solo il Cesena".


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