Cecchi Gori: "Non so se in Italia esista qualcuno che sia stato più truffato di me. 400 milioni pendono dal furto della Fiorentina..."
L'ex presidente della Fiorentina Vittorio Cecchi Gori ha rilasciato una lunga intervista a Vanity Fair, toccando anche l'argomento riguardante la società viola: "La cocaina è una barzelletta, non fumo, non bevo, ho fatto sempre sport. Non so se in Italia esista qualcuno che sia stato più truffato di me (…) Una distrazione di fondi è una cazzata se parametrata a un gruppo enorme, che valeva una fortuna e dava lavoro a migliaia di persone. Poteva essere punita, come un debito da tre milioni per i quali me ne pignorarono centinaia, senza distruggere la Fiorentina, la Finmavi, la mia reputazione. Spero che il mio caso serva a rivedere l’intera legislazione sui fallimenti. Così com’è favorisce soltanto i predatori, gli approfittatori, gli avvoltoi (…) Ho una carriera che resta un patrimonio nazionale e aspetto ancora giustizia con fiducia. C’è un ricorso al Consiglio di Stato che per il “furto” delle tv, a fine anno, potrebbe farmi riavere 900 milioni di euro. Altri 400 pendono dal furto della Fiorentina".