Favasuli si racconta: "Felicissimo di aver scelto la Ternana, sono a totale disposizione del mister. Studio Barella e Frattesi"
L’ex jolly della Fiorentina Primavera di mister Aquilani Costantino Favasuli, in estate trasferitosi alla Ternana, quest’oggi ha rilasciato una lunga intervista al Corriere dell’Umbria, all’interno della quale ha sviscerato i motivi che lo hanno portato a scegliere il club rossoverde. Queste le parole del duttile giocatore viola:
“Sono molto contento della scelta. Mi trovo bene visto che mi alleno e gioco in una gruppo sano e con tanta voglia di fare. Ci sono tanti giovani e i veterani non ci fanno mai mancare la propria vicinanza. Da Dionisi a Falletti e Capuano, tutti ci aiutano a crescere dispensando consigli utili. Le differenze tra Campionato Primavera e Serie B? Sicuramente fisicità, ritmo e velocità. C’è più forza nei contrasti e gli avversari riescono a raddoppiare con frequenza. Diciamo che la Serie B è un altro livello rispetto ai settori giovanili, ed è l’unica categoria in Italia dove l’ultima può vincere anche con la prima. Per questo dobbiamo scendere concentrati contro tutti, consapevoli della nostra forza”.
Ha poi parlato del suo ruolo in campo: “Mi metto sempre a disposizione delle direttive del mister e, negli anni, ho giocato anche da terzino sinistro e da trequartista. Posso ricoprire più ruoli ma l’importante per me è farmi trovare sempre pronto”.
Ha poi concluso: “L’idolo della mia infanzia è stato sicuramente Neymar, adesso però seguo le partite di Barella e Frattesi. Penso di avere caratteristiche simili a due grandi giocatori come loro, per questo studio le loro mosse seguendo le partite per imparare e migliorarmi, così, giorno dopo giorno. Obiettivi personali per quest’anno? Sarebbe bello fare un gol al Liberati per correre poi sotto la Curva a festeggiare con i tifosi”.
