Fiorentina sprint in amichevole, ma attenzione a non rilassarsi troppo in vista del rientro
Cinque vittorie (consecutive) e un pareggio. È questo il bottino della banda di Italiano nelle amichevoli di dicembre, aspettando l’ultima contro il Lugano (e il test con la Primavera pochi giorni prima del Monza). La migliore squadra italiana nel mese che chiude il 2022. Il successo ad Arezzo, poi la goleada all’Always Ready e anche la conquista della Winter Cup. Nel doppio incrocio con la Francia, poi, un altro successo esterno e il buon pari contro il Monaco.
Un ruolino netto che ha lanciato diversi segnali positivi, eccezion fatta per Cabral. Le tante partite organizzate per tenere alta la forma della squadra sembrano essere servite, ma solo la sfida del 4 gennaio potrà confermarlo. Gli infortuni pregressi e quelli aggiuntivi restano un nodo da sciogliere, soprattutto sugli esterni: dove Gonzalez e Sottil sicuramente salteranno la ripresa, Kouamé e Ikoné sperano di farcela.
La formazione, o meglio, le formazioni di Italiano si sono comportate discretamente in quello che sembra ormai l’abito ideale per questa rosa. Il 4-2-3-1 riesce infatti ad accogliere anche quei giocatori che nel precedente schema risultavano fuori ruolo, migliorando così le prestazioni individuali. I tantissimi calciatori utilizzati nell’ultimo mese ne sono la prova.
La Fiorentina vince e convince, seppur in amichevole. Adesso l’ultima gara prima di Natale, poi testa alla ripresa e preparazione in vista del primo avversario del nuovo anno. I numerosi successi non dovranno deconcentrare un gruppo impaziente di riprendere a fare bene quando conta davvero. Attenzione allora a non abbassare la guardia, perché se “calcio d’agosto non ti conosco”, anche quello di dicembre vuole il tempo che si prende.