Una squadra di Kings League ha provato ad "acquistare" Bove: i retroscena della trattativa

Nelle ultime ore è stato reso un clamoroso retroscena, che avrebbe potuto portare l’attuale centrocampista della Fiorentina Edoardo Bove a giovare nella Kings League. Che cos’é? E’ una competizione calcistica nata negli ultimi anni, che si prospetta di innovare e rendere piu spettacolare il calcio. Ideato dall’ex difensore e capitano del Barcellona Gerard Pique nasce con l’idea di rivoluzionare il gioco del calcio tradizionale, mescolando le giocate in campo con il coinvolgimento tipico dell’intrattenimento digitale.
L'FC Caesar era pronta ad investire tutto sul centrocampista della Fiorentina
Ebbene si dopo il malore avuto contro l’iter, che di fatto lo terrà ancora a lungo dai campi di calcio, il classe 2002 è stato tentato da uno dei club della Kings League Italia. A rivelarlo è stato l’influencer Damiano “Er Faina”, presidente della squadra FC Caesar, durante un intervista su ControCalcio. Il presidente del club avrebbe provato a mettersi in contatto con il centrocampista viola tramite un amico in comune, il tennista romano Flavio Cobolli.
A fermare Bove il malore di dicembre. A livello contrattuale sarebbe stato ok
Come riportato dallo stesso Er Faina a metter freno alle ipotesi di trasferimento sono state le condizioni fisiche di Bove, che chiaramente non avrebbe potuto ricevere l’idoneità sportiva per partecipare alla manifestazione. Non sarebbe invece stato un problema il contratto che lo lega alla Fiorentina visto che, come è già accaduto, ci sono giocatori professionistici che partecipano già all’evento con il permesso del club proprietario del suo cartellino: uno su tutti Pablo Maffeo del Maiorsa, che partecipa alla Kings League Spagna con la squadra del Kung Aguero.