Prestazioni e attaccamento alla maglia: tra chi è indeciso e chi vuole andar via, la certezza della Fiorentina si chiama ancora Dragowski
Nello scorso campionato era stato una delle poche luci all'interno della Fiorentina. E sebbene non possa essere un rigore parato a fare un portiere, si può dire che Bartlomiej Dragowski abbia iniziato molto bene anche questa nuova stagione. Contro l'Espanyol è stato decisivo dagli undici metri, ma nel corso della partita è risultato attento e sicuro anche in altri frangenti.
Il portiere polacco però non si fa apprezzare solo per le prestazioni sul campo. Dragowski infatti è uno di quei giocatori che si è sempre dimostrato entusiasta di stare a Firenze, fortemente convinto del progetto nonostante i pessimi risultati degli ultimi anni. D'altronde lo ha confermato anche il suo procuratore Mariusz Kulesza, contattato nei mesi scorsi dalla nostra redazione.
Le squadre che seguono Dragowski non mancano, ma lui è focalizzato solo sulla Fiorentina. Lo si nota dagli atteggiamenti e dalle prestazioni, e in un momento delicato come questo è puro ossigeno per la piazza. Con la società ferma sul mercato, con calciatori indecisi e desiderosi di andare altrove, fa bene pensare anche solo per un attimo che almeno il nostro numero uno (anche se indossa il 69) ha voglia di onorare la maglia viola.