Le nostre PAGELLE: Due gol e due volte c'è Chiesa in mezzo. Il capolavoro firmato Ribery. Ma chi è entrato in campo...

Dragowski: 6 Sui tre gol (compreso quello annullato) che prende non è possibile dargli delle responsabilità. Non ci sono grandi parate da segnalare nel suo match.
Milenkovic: 6,5 Dopo Cristiano Ronaldo si ritrova Luis Muriel, altro avversario mica da ridere. E il primo tempo del serbo è il continuo di quello fatto con la Juve, con il colombiano annullato sull'anticipo. Qualche piccola difficoltà in più con il colombiano nella ripresa, almeno fino a quando resta in campo. Poi ritorna sui suoi standard.
Pezzella: 6,5 Trenta secondi di gioco e si ritrova già sul taccuino dei cattivi. Un'ammonizione però che non lo condiziona più di tanto (e un paio di volte almeno rischia moltissimo con le sue entrate). Va di testa a sfiorare il gol del 2-0, mettendo però fuori dopo essersi liberato bene. Grande duello fisico con Zapata nella ripresa in cui l'argentino regge non bene, ma benissimo.
Caceres: 6,5 Il jolly difensivo continua a reggere bene. Con il suo innesto dietro la Fiorentina ha trovato un baluardo non certo facile da superare.
Lirola: 6 Qualche iniziativa personale in più ce la regala, specialmente nel primo tempo. Con Gomez dentro si schiaccia sulla linea dei difensori per poter raddoppiare su di lui, dimenticandosi la fase offensiva.
Pulgar: 6 Combattivo, grintoso, ma lo vogliamo più costruttivo.
Badelj: 6 Prima di questa trasferta era probabilmente il giocatore in maggiore difficoltà, causa un anno di sottoutilizzo a Roma. Esce dalla trasferta di Parma più rinfrancato per aver dato una mano alla squadra specialmente in fase difensiva. Ha la pecca di schiacciarsi troppo sulla difesa nel momento finale di forcing dell'Atalanta, mentre doveva spingere i suoi colleghi di reparto a salire di quei cinque-dieci metri che servivano per avere meno pressione.
Castrovilli: 6,5 Abbiamo visto un'altra volta un uomo che fa le due fasi con grande facilità e che difficilmente va in confusione. Il salvataggio su Ilicic al 76' vale un gol.
Dalbert: 6 La difesa della Fiorentina sale male in occasione del gol di Ilicic. Il brasiliano ha però davanti a sé lo sloveno ma non riesce a chiudere su di lui. Prima dell'episodio abbiamo visto un esterno con gamba che può fare molto bene, grazie alle sue doti. Venuti: 5 Non regge l'urto degli avversari e in pochi minuti dalle sue parti arrivano tanti, troppi pericoli.
Chiesa: 7 Gli ci è voluto un tiro al volo dal limite dell'area, deviato da Palomino, per sbloccarsi. Bella notizia indubbiamente per la Fiorentina che, nonostante quello che pensano alcuni tifosi, ha bisogno di lui per poter recuperare terreno in classifica e lottare per posizioni più consone al blasone dei viola. A dimostrarlo c'è l'azione del secondo gol della Fiorentina, in cui è assoluto protagonista con un recupero palla a centrocampo e un assist splendido per Ribery. Al resto ci ha pensato il francese. Vlahovic: 5,5 Entra per fare il centravanti e si ritrova a fare il terzino. C'è qualcosa che non va: atteggiamento suo sbagliato o troppa forza d'urto da parte dell'Atalanta?
Ribery: 7,5 Il vero vice Montella è in campo e si chiama Franchino di nome, leader e punto di riferimento della squadra. Quando viene incontro alla palla crea i presupposti per favorire le imbucate dei compagni, corre e non molla mai come se fosse l'ultimo dei gregari. Poi c'è il gol. Che dire? Un semplice e meraviglioso C-A-P-O-L-A-V-O-R-O. Boateng: 5,5 Doveva tenere più palloni nella metà campo dell'Atalanta. Lo spirito non è stato giusto.