La Fiorentina Primavera nella finale di Coppa Italia al Dall’Ara. Credits: ACF Fiorentina
La Fiorentina Primavera nella finale di Coppa Italia al Dall’Ara. Credits: ACF Fiorentina

È il momento di tornare in scena per la Fiorentina Primavera, che si rivedrà in campo domani alle ore 17.30 a Cesena per il debutto stagionale in campionato. Il 20 agosto poi la squadra di mister Daniele Galloppa sarà impegnata alle 20.30 a Reggio Emilia, al Mapei Stadium, per la sfida della Supercoppa Italiana di categoria contro il Sassuolo Campione d’Italia che avrà anche il vantaggio di giocare in casa. Subito un doppio appuntamento impegnativo in Emilia-Romagna per la formazione dei giovani viola.

L’obiettivo: alzare l’asticella 

Dopo un primo anno molto altalenante in campionato, illuminato dalla vittoria in Coppa Italia, la compagine di mister Galloppa quest’anno proverà ad assestarsi in maniera più tranquilla all’interno del campionato di Primavera 1. La formazione ha detto addio ai vari Tognetti, Biagetti, Vigiani e Sene, tutti passati al professionismo vero e proprio, salutando poi anche altri profili come Padilla e Denes e accogliendo vari 2007 al proprio interno.

Le scelte per la porta e la difesa, fino a centrocampo e attacco

In porta Galloppa potrà scegliere tra Pietro Leonardelli, messosi in luce lo scorso anno tra Under 18 e Primavera, classe 2006 fresco di primo contratto da professionista, e il 2007 Tommaso Vannucchi.
In difesa ecco i 2006 Sadotti e Kouadio, poi il 2007 Turnone, che completano la difesa col leader Baroncelli, agli ordini di Palladino per tutta la tournèe, quindi i mancini Romani ed Elia. Sulle fasce ci sono Fortini, che ha continuato a stupire tutti nel precampionato con i ‘grandi’,  il venezuelano Balbo, Scuderi e Spaggiari, infine i giovanissimi Sturli e Masoni.

Edoardo Sadotti, FOTO SITO FIGC (figc.it)

Mediana folta e varia, guidata da Harder e Ievoli, esperti della categoria. A loro si aggiungono il lituano Gudelevicius, Deli, Pisani, Evangelista, Bonanni, Trapani e l’interessante ivoriano Keita. In avanti spazio a Tarantino, Braschi, Caprini, Presta, Angiolini, Maiorana e al talento di Rubino. C’è curiosità di capire con quale formazione si presenterà la squadra di Galloppa all’esordio, complice anche il fatto che in preparazione il tecnico romano non ha mai avuto a disposizione elementi chiave che sono stati sempre agli ordini di Palladino per tutta la preparazione. Baroncelli, Fortini, Kouadio, Harder, Rubino, Caprini, si dovrebbero riaggregare alla Primavera ma la possibilità di una convocazione a Parma per loro è dietro l’angolo e andrà capito come questo andrà ad influenzare la sfida di Cesena.


 


 


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