Colasanto a FN: “Beltran ha sostituito Alvarez al River Plate, è abituato alla pressione e quella a Firenze non manca. Infantino ha bisogno di aumentare il minutaggio per dimostrare quanto è forte"
Nell’intervista a Fiorentinanews Filippo Colasanto, agente Fifa ed esperto di calcio argentino, ha espresso le sue opinioni sui nuovi arrivati in viola Lucas Beltran e Gino Infantino, rispettivamente provenienti dal River Plate e dal Rosario Central.
Sig. Colasanto, Lucas Beltran è stato uno dei grandi colpi di mercato della Fiorentina. Che impatto si aspetta da lui nel corso della stagione? Come lo vede nel nuovo assetto offensivo viola avendo a disposizione anche Nzola? “Beltran è un talento assoluto. Non a caso il River Play lo ha tirato su dalla squadra riserve per sostituire Julian Alvares quando è stato venduto al Manchester City. È un giocatore che fa molto bene sia la prima che la seconda punta. Ha ottime capacità tecniche. È un giocatore che viene da uno squadrone importante come il River Plate, quindi è abituato anche alla pressione a Firenze, e quella non manca. Credo che una volta bene instradato nel gioco nel campionato italiano si rivelerà un ottimo acquisto per la Fiorentina. Lui sicuramente è un giocatore molto forte. Ed essendo molto bravo anche a fare la seconda punta può offrire spazi ed assist al centravanti d'area. Motivo per il quale può giocare bene anche insieme a Nzola secondo me”.
Alla Fiorentina è arrivato anche Gino Infantino, altro giovane profilo argentino. In che modo il tecnico viola Italiano può utilizzarlo al meglio e farlo crescere? “Infantino è un giocatore che da noi viene considerato un ragazzino, quindi acerbo, e in tanti dicono: ‘vediamolo, facciamolo giocare piano piano, ecc’. Ma in Argentina era una stagione e mezzo che giocava titolare nel Rosario Central. Quindi queste sono un po' le storture mentali del nostro calcio. Lui è un centrocampista dinamico, forte, molto propositivo e già abituato al grande palcoscenico. Vero, è un 2033, molto giovane, ma io fossi il mister inizierei a utilizzarlo con più continuità possibile dandogli più minuti, facendo crescere il minutaggio quest'anno e soprattutto il prossimo. Dopo una stagione di esperienza, di allenamento, di modo di vivere, di nutrirsi, di allenarsi qua in Italia secondo me si rivelerà un giocatore importantissimo per la Fiorentina”.