Longhi: "Kean piaceva anche a Mancini, Gudmundsson rimpiazzerà Nico. Fiorentina senza certezze ma serve ancora tempo"
Questo pomeriggio il giornalista di Sportmediaset Bruno Longhi, durante un collegamento con Radio Sportiva, ha analizzato la situazione della Fiorentina dopo la cessione di Nico Gonzalez alla Juventus. Questo un estratto delle sue considerazioni:
“Capisco la preoccupazione dei tifosi per la situazione del centrocampo della Fiorentina, c'è da segnalare comunque che è rientrato Amrabat dal Manchester ed è arrivato un ottimo profilo come quello di Richardson: sono due giocatori che daranno molta sostanza alla mediana viola. La Fiorentina oltretutto ha preso Kean in attacco, che non dimentichiamolo era stato dichiarato da Roberto Mancini come il futuro attaccante della Nazionale italiana, ha solo bisogno di giocare con continuità e trovare fiducia”.
“Gudmundsson è un giocatore che darà qualcosa in più a questa FIorentina”
Ha anche aggiunto “Senza dimenticare Gudmundsson che, nonostante non sia ancora sceso in campo a causa i un piccolo infortunio, è un giocatore molto forte che sicuramente darà qualcosa in più ai viola, soprattuto dal punto di vista dell'imprevedibilità. E' vero che perdi uno come Nico Gonzalez, un giocatore che comunque aveva il suo perchè e il suo peso in questa Fiorentina".
“Questa Fiorentina non ha certezze, ma i tifosi devono avere pazienza”
Ha poi concluso: "Ad oggi è difficile dare un giudizio, ho visto che i viola hanno stentato molto in questo inizio di campionato, e in Conference contro il Puskas. Noi giornalisti siamo costretti ad emettere giudizi definitivi, e ciò che si pensa in un determinato momento su qualcosa, ed io in questo momento non ho certezze sulla Fiorentina. E non avendole non posso dire se si è rinforzata o indebolita. Sono sicuramente andate via giocatori importanti, ma ne sono arrivati altrettanti che possono dare via ad un ciclo diverso. Quello che devono avere i tifosi viola, come i tifosi di tutte quelle squadre che finora hanno stentato, è avere pazienza”.