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Terza e ultima parte della conferenza stampa di Vincenzo Montella, allenatore della Fiorentina, a poco più di ventiquattro ore dalla partita contro la Juventus: "La sfida tra Ronaldo e Ribery è una partita nella partita. Entrambi sono due vincenti, ma non credo che debbano per forza deciderla loro. Prima della partita ci deve essere la concentrazione massima, dobbiamo essere noi a far sì che possa essere raggiunto un risultato importante. Voci sull'esonero? Sento grandissima fiducia da parte della società: ci parliamo tutti i giorni, per me sarebbe folle perché abbiamo iniziato da poco e cambiato diciotto giocatori. La squadra è stata cambiato con i tempi che il mercato permetteva, sono sereno e sento la fiducia totale della società. Chiesa? Lo vedo felice, da quando sono alla Fiorentina in campionato non ha mai segnato e mi auguro possa farlo domani. La Juventus ha tre squadre, pressano molto alto e dobbiamo essere molto bravi ad uscire dalla loro pressione. E' una partita difficile e stimolante. Sottil? Ha fatto una grande partita contro il Napoli, è un calciatore che può migliorare tantissimo e già oggi ha delle grandissime qualità. Pedro? L'ho trovato con grandissima voglia e qualità fisiche importanti, ma è un po' indietro fisicamente rispetto ai compagni di reparto. Partita alle 15? Sarà caldo, ma sarà contento Sarri che ha sempre detto che il calcio si gioca alle 15".


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