Nicole Gomena a FN: "Ronaldo il colpo del secolo, Bernardeschi è motivato. Mi aspettavo una Fiorentina più concreta sotto porta, ecco chi consiglio a Corvino"
Nicole Gomena è la protagonista di questa settimana della nostra Rubrica in Rosa in vista del big match di domani al Franchi tra Fiorentina e Juventus. La bella Nicole, giornalista esperta di Serie B e calciomercato, che possiamo seguire sulle reti Rai, ha un cuore tutto bianconero. L’abbiamo interrogata sul momento che stanno vivendo le due squadre, con la lente d'ingrandimento puntata sui giovani soprattutto in chiave mercato: la Gomena ci svela gli obbiettivi viola a cui puntano i bianconeri, oltre a spargere suggerimenti interessanti in Serie B per Corvino in vista del prossimo mercato.
Come nasce la sua passione per il calcio? Mio padre mi metteva davanti alla TV a vedere la Juve di Baggio, mi sono innamorata del Divin Codino e il calcio non l’ho più lasciato.
Per lavoro segue prevalentemente la Serie B e il calciomercato, giusto? Esatto. Mi sono perdutamente innamorata di questo campionato così bello, imprevedibile e da cui possono uscire tanti talenti partendo da Zappacosta arrivando fino a Tonali, reduce della prima convocazione in Azzurro.
Progetti futuri e obbiettivi? Continuare a raccontare la Serie B in TV cercando di trasmettere la mia passione ai telespettatori e magari intraprendere un progetto “dietro le quinte”. Mi piace seguire il calcio anche lontano dagli studi televisivi, nell’ambito della comunicazione.
Sappiamo pero’ che il suo cuore e’ bianconero, giusto? Che partita ti aspetti? Confermo, sono cresciuta a pane e Juve. una gara mai banale. Mi aspetto una partita difficile ma divertente. Nessuna delle squadre ha intenzione di perdere punti e come hai precisato, in quanto partita molto sentita, la Viola farà sicuramente di tutto per non sfigurare, ma attenzione alla premiata ditta Ronaldo-Mandzukic sempre pronta a colpire.
Bernardeschi tornerà da ex, non si e’ lasciato bene con la piazza, motivazione in più per far bene? Sono sicura che Bernardeschi sia maturo abbastanza da affrontare la partita più con razionalità che con rabbia da ex. Sarà motivato a prescindere e se lo scorso anno ha dimostrato di essere in grado di ferire anche la Fiorentina, questa stagione vicino a Ronaldo ha dato conferma della sua crescita esponenziale sotto ogni punto di vista. Se non si fosse già capito è uno dei miei preferiti in assoluto.
Come giudica l’acquisto di Cristiano Ronaldo? Economicamente un’operazione esemplare, calcisticamente il colpo del secolo. Siamo soltanto a novembre e già mi rimangono pochi aggettivi per descrivere Ronaldo, mi sorprende ogni gara.
Il percorso della Fiorentina in campionato era quello che si aspettava? Mi sarei aspettata di vedere una Fiorentina più concreta sotto porta data la qualità di Simeone e Chiesa. Se vogliamo trovare un lato positivo della pareggite però, che chissà non sia soltanto un malanno di stagione, è che almeno non sono arrivate sconfitte.
L’obbiettivo principale della Juventus quest’anno è la Champions? Sì, ma sarà importante gestire forma atletica e umori lungo la stagione: la Champions non deve diventare un’ossessione.
Parlando di calciomercato quale giocatore ruberebbe alla squadra di Pioli? Chiesa. Ha cuore, testa e talento, la base per una grande carriera. I gol poi arrivano, ma come diceva Van Nistelrooy “I gol sono come il ketchup: ci provi, ma non escono. E quando escono, lo fanno tutti insieme”.
Chiesa sarà bianconero? C’è un interesse concreto, ma anche la concorrenza di Inter e Napoli. Credo che il giocatore opterà per la piazza in grado di offrirgli maggiore continuità per crescere e puntare a grandi obiettivi.
La Juve non si fermerà sul mercato? Tutt’altro. Paratici è già al lavoro e a questo proposito si parla di grandi nomi quali Pogba, Marcelo e Asensio ma, a proposito di Fiorentina, gli occhi sono puntati anche su Milenkovic.
Un giocatore di B da consigliare a Pantaleo Corvino? In casa Viola c’è già Castrovilli, centrocampista classe ’97 esperto in calci piazzati in prestito alla Cremonese. Altri nomi interessanti sono quelli di Palombi, Tutino e Mancosu.
Come nasce la sua passione per il calcio? Mio padre mi metteva davanti alla TV a vedere la Juve di Baggio, mi sono innamorata del Divin Codino e il calcio non l’ho più lasciato.
Per lavoro segue prevalentemente la Serie B e il calciomercato, giusto? Esatto. Mi sono perdutamente innamorata di questo campionato così bello, imprevedibile e da cui possono uscire tanti talenti partendo da Zappacosta arrivando fino a Tonali, reduce della prima convocazione in Azzurro.
Progetti futuri e obbiettivi? Continuare a raccontare la Serie B in TV cercando di trasmettere la mia passione ai telespettatori e magari intraprendere un progetto “dietro le quinte”. Mi piace seguire il calcio anche lontano dagli studi televisivi, nell’ambito della comunicazione.
Sappiamo pero’ che il suo cuore e’ bianconero, giusto? Che partita ti aspetti? Confermo, sono cresciuta a pane e Juve. una gara mai banale. Mi aspetto una partita difficile ma divertente. Nessuna delle squadre ha intenzione di perdere punti e come hai precisato, in quanto partita molto sentita, la Viola farà sicuramente di tutto per non sfigurare, ma attenzione alla premiata ditta Ronaldo-Mandzukic sempre pronta a colpire.
Bernardeschi tornerà da ex, non si e’ lasciato bene con la piazza, motivazione in più per far bene? Sono sicura che Bernardeschi sia maturo abbastanza da affrontare la partita più con razionalità che con rabbia da ex. Sarà motivato a prescindere e se lo scorso anno ha dimostrato di essere in grado di ferire anche la Fiorentina, questa stagione vicino a Ronaldo ha dato conferma della sua crescita esponenziale sotto ogni punto di vista. Se non si fosse già capito è uno dei miei preferiti in assoluto.
Come giudica l’acquisto di Cristiano Ronaldo? Economicamente un’operazione esemplare, calcisticamente il colpo del secolo. Siamo soltanto a novembre e già mi rimangono pochi aggettivi per descrivere Ronaldo, mi sorprende ogni gara.
Il percorso della Fiorentina in campionato era quello che si aspettava? Mi sarei aspettata di vedere una Fiorentina più concreta sotto porta data la qualità di Simeone e Chiesa. Se vogliamo trovare un lato positivo della pareggite però, che chissà non sia soltanto un malanno di stagione, è che almeno non sono arrivate sconfitte.
L’obbiettivo principale della Juventus quest’anno è la Champions? Sì, ma sarà importante gestire forma atletica e umori lungo la stagione: la Champions non deve diventare un’ossessione.
Parlando di calciomercato quale giocatore ruberebbe alla squadra di Pioli? Chiesa. Ha cuore, testa e talento, la base per una grande carriera. I gol poi arrivano, ma come diceva Van Nistelrooy “I gol sono come il ketchup: ci provi, ma non escono. E quando escono, lo fanno tutti insieme”.
Chiesa sarà bianconero? C’è un interesse concreto, ma anche la concorrenza di Inter e Napoli. Credo che il giocatore opterà per la piazza in grado di offrirgli maggiore continuità per crescere e puntare a grandi obiettivi.
La Juve non si fermerà sul mercato? Tutt’altro. Paratici è già al lavoro e a questo proposito si parla di grandi nomi quali Pogba, Marcelo e Asensio ma, a proposito di Fiorentina, gli occhi sono puntati anche su Milenkovic.
Un giocatore di B da consigliare a Pantaleo Corvino? In casa Viola c’è già Castrovilli, centrocampista classe ’97 esperto in calci piazzati in prestito alla Cremonese. Altri nomi interessanti sono quelli di Palombi, Tutino e Mancosu.
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