Ma quanto durerà la pazienza di Callejon?
Pur cambiando il compagno di reparto, quella contro il Padova è stata la seconda partita che Josè Callejon ha dovuto giocare nel ruolo di punta. Esatto, attaccante in un tandem lui che per anni ha fatto vedere le sue cose migliori inserendosi dall'esterno. Non ci dilungheremo sul fatto che quella di Iachini sia una scelta assurda, fatto fin troppo evidente e che ormai hanno capito anche i muri. Semmai, vorremmo porci una domanda: quanto durerà la pazienza di Callejon? Perché immaginate per un attimo di trovarvi nella sua situazione: un giocatore giunto ormai alla fase finale della carriera, che anziché svernare alla fine del mondo decide di rimettersi in gioco alla Fiorentina. Uno che, quindi, ha voglia di dimostrare ancora tutte le sue qualità. E invece si vede tarpare le ali da una scelta tattica che, senza timore di esagerare, anche l'allenatore della più infima categoria capirebbe essere sbagliata. Forse Iachini non se ne renderà mai conto, ma c'è un altro aspetto da tenere in considerazione: quanto durerà la pazienza di Callejon, prima che si penta della scelta di venire a Firenze?