Fiorentina che aspetti? A una settimana dall’inizio del mercato, l’emergenza in attacco non è stata risolta. E contro il Bologna è gara decisiva. Italiano ha bisogno di aiuto prima che sia (già) tardi
Era il 29 dicembre quando la Fiorentina scopriva di aver perso un’altra pedina in attacco. Era il turno di Riccardo Sottil, che poco dopo il suo ingresso in campo sentiva tirare la coscia, accusando quella che poi fortunatamente si è scoperto essere solo una una lieve distrazione ai flessori. E alla lista degli indisponibili nel reparto offensivo, il classe ’99 si è aggiunto ai già certi assenti per le prime partite di gennaio Nico Gonzalez e Kouamè.
A Reggio Emilia evidenziati tutti i problemi
Intanto è partito il calciomercato, precisamente il 2 gennaio e, lo abbiamo ripetuto più volte, questa finestra sarà fondamentale per il proseguo della stagione. Mentre qualcuno si è già mosso, alla Fiorentina servono innesti soprattutto sugli esterni d’attacco, dove attualmente a disposizione ci sono solo Brekalo e Ikoné. Ci ha pensato la prestazione di Sassuolo a evidenziare tutti i problemi del caso.
E anche Italiano alza la voce
E ad alzare la voce questa volta è stato anche Vincenzo Italiano, che anche dopo la gara casalinga contro il Torino aveva detto che per il reparto offensivo la società avrebbe fatto qualcosa sul mercato. Lo ha ribadito anche dopo la sconfitta contro il Sassuolo.
Contro il Bologna sarà dentro o fuori
Intanto il tempo passa e le partite arrivano. Oggi sarà il turno dei quarti di finale di Coppa Italia contro il Bologna e sarà una gara da dentro o fuori in una competizione sulla quale la Fiorentina punta fortemente, vista anche la finale giocata lo scorso anno. Con Sottil che non ha recuoerato (ci si aspetta che torni disponibile contro l’Udinese), la situazione in attacco sarà la stessa che conoscevamo già 10 giorni fa.
Dopo 8 giorni di mercato
Una gara da dentro o fuori, contro una squadra che quest’anno ha dimostrato di poter far male, con un’emergenza in attacco. Dopo 8 giorni di mercato a disposizione per poter chiudere un colpo che, in ogni caso, è necessario. Senza rinforzi, Italiano dovrà ricorrere con tutta probabilità ad adattare Parisi alto a sinistra, come fatto a Reggio Emilia, affidando all’ex Empoli l’ennesimo ruolo a lui non congeniale. Almeno per quanto riguarda la sua posizione naturale.
Serve aiuto, prima che sia troppo tardi
Ci sarà da fare qualcosa. Forse qualcosa si poteva già fare. Il tempo scorre e le partite arrivano, anche quelle già decisive. Il quarto posto è lì, il quarto di finale di Coppa Italia anche, così come l’ottavo di finale in Conference. Questa Fiorentina ha bisogno di aiuto. Adesso, prima che possa essere già troppo tardi.