Ripa: "A Firenze parlammo di Choupo-Moting, le richieste però erano esagerate. Pongracic limitato dagli infortuni, sennò non sarebbe toccato alla Fiorentina. La qualità di Gudmundsson..."
È stato sia calciatore che dirigente della Fiorentina Roberto Ripa, che oggi ha parlato a Lady Radio toccando tantissimi temi di casa viola.
“Palladino sta iniziando a poter lavorare con tutta la squadra, si è visto più coraggio contro la Lazio nella ripresa, dopo un primo tempo non buono. Colpani e Bove si sono sacrificati molto in copertura, la squadra ha concesso poco e ha prodotto, grazie all’ingresso di Gudmundsson. Con la qualità dell’islandese si sono viste ottime uscite a centrocampo e trame di gioco diverso. Tutti i centrocampisti hanno preso sicurezza. A livello di proposta di gioco la Fiorentina ha fatto molto bene nel secondo tempo. L’allenatore vale l’80%, Italiano aveva trasformato una squadra che l’anno prima lottava per la salvezza…però poi serve qualità”.
‘Pongracic calciatore di livello, la presenza di Comuzzo si fa sentire’
“La rete subita è stata un peccato di gioventù di Comuzzo, che non può farsi spostare dall’avversario. Bisogna concedere un’ingenuità, se vogliamo che i giovani crescano. Palladino ha il merito di avergli dato spesso la maglia da titolare, ha visto in lui qualcosa di importante. Potrà crescere solo giocando e facendo esperienza. Comuzzo ha fatto bene, la sua presenza si è sentita al di là degli errori. Martinez Quarta sta avendo un momento di difficoltà, così come Pongracic. Il croato ha avuto una carriera con qualche infortunio di troppo. Il Borussia Dortmund non ci ha creduto fino in fondo e l’ha venduto. A Lecce ha fatto un ottimo secondo anno. Senza problemi fisici probabilmente non sarebbe toccato alla Fiorentina, è un calciatore di alto livello. Parecchi giocatori che in estate hanno giocato stanno avendo difficoltà a trovare la condizione ottimale. Gosens ha fatto il terzino in Germania, i bravi giocatori si adattano. Ha esperienza per poter ricoprire sia il ruolo di quarto a sinistra che di quinto”.
Il retroscena di mercato
“Non ho mai fatto lo scouting per la Fiorentina, ricordo che Choupo-Moting, quando era svincolato, fu una possibilità ai tempi. Il padre però chiedeva una commissione esagerata".