Kouame e la voglia di stupire a prescindere dalle prospettive future. Italiano ritrova il suo asso nella manica
La duttilità di Christian Kouame, tornato in campo ieri sera contro il Milan con la maglia viola dopo un lungo periodo, avrebbe fatto molto comodo al tecnico della Fiorentina Vincenzo Italiano nelle gare prima della sosta. Ma le assenze forzate prima per la Coppa D’Africa e poi per la contrazione della malaria lo hanno costretto a mancare alcuni appuntamenti fondamentali nel cammino del campionato, anche quando la batteria degli esterni viola si è ritrovata ad essere più scarica del solito. Un’assenza lunga, da fine dicembre ad adesso, ma le opportunità per poter mettersi in mostra in questa caldissima fase della stagione tra gli impegni dei gigliati in Serie A e nelle coppe non mancano di certo.
In vista di giugno per Kouame c’è ancora tutto da giocarsi
Lo sappiamo bene, quando è a disposizione Kouame è uno dei fedelissimi di Italiano. Da esterno, punta, sottopunta, come velocista e uomo d’area, le qualità del giocatore viola hanno sempre fatto comodo a Italiano in più frangenti. E in questo tour de force su tre fronti aperti appena iniziato può essere lui la carta da giocarsi in più ruoli. La condizione dell’attaccante ivoriano può crescere di volta in volta fino a diventare una pedina fondamentale dall’inizio e a gara in corso.
Attenzione al Genoa
Dopo aver vinto la Coppa D’Africa con la sua Costa D’Avorio per Kouame è arrivato il momento di rilanciarsi anche con la maglia Fiorentina, anche in ottica futura. Il suo accordo contrattuale con i viola scadrà infatti a giugno, e al momento non ci sono novità su un possibile rinnovo. Il giocatore è parecchio apprezzato all’estero, ma anche in Serie A non mancano, con il Genoa che potrebbe tornare su di lui dopo l’interesse mostrato nei mesi scorsi per riportarlo in rossoblù. In ogni caso il suo futuro transiterà da quanto saprà rendere in campo ogni volta che verrà chiamato in campo dal suo primo sostenitore, ovvero Vincenzo Italiano.