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L'ex attaccante anche della Fiorentina Renato Buso a Radio Bruno si concentra a 360 gradi sul reparto offensivo viola e sulle situazioni di Beltran e Nzola.

Beltran è un buon giocatore ma completamente diverso da Nzola, va sfruttato in altro modo" -ha detto- "Bisogna capire se deve essere considerato o giovane, o titolare. Quindi, se non si ha fiducia va aspettato, serve una scelta ben precisa a riguardo. Occorre decidere tra lui e Nzola. Per me il titolare è Beltran, Nzola può essere funzionale a seconda del contesto. Punterei sulla qualità dell’argentino, che è anche nel giro della nazionale ed ha valori riconosciuti da tutti. Questo è il presupposto per cercare il centravanti, poi la speranza è che anche lui, con la voglia di giocare giusta possa venire fuori. Ma ha bisogno di fiducia e di spazio”.

Beltran può anche giocare dietro Nzola, è un calciatore di maggiore movimento ma per l’attaccante non è così facile. Prima Jovic e Cabral, ora Beltran e Nzola, serve trovare il calciatore che faccia la differenza e crederci. Devi trovare il centravanti che sposta gli equilibri per avere certi risultati”.

Nzola all’inizio mi pareva in difficoltà fisica. Ultimamente ha partecipato di più, era in campo, ci si aspettava di più, certamente. Nello Spezia giocava con un’altra punta a fianco. È strutturato, fisico, ma ha bisogno di spazio e qualcuno che glielo crei. Italiano è un tecnico che ha un’idea di gioco, ma forse servirebbe provare qualcosa di diverso per sfruttare l’attaccante e avvantaggiarlo. L'attaccante deve essere coinvolto di più, toccare di più il pallone". 

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