Il punto sul mercato: Il doppio binario tra Pradè e Lucci e sulla strada della Fiorentina può esserci un altro colpo dal Sudamerica
Niente Jorge Mendes, niente più Davide Lippi ma avanti tutta in questo caso con Alessandro Lucci, procuratore che con Pradè è abituato a lavorare fin dai tempi di Montella e Cuadrado (ma non solo). La realtà della Fiorentina è legata al miglior intermediario/procuratore disponibile a proporre affari e giocatori e in questo caso dal fronte dell'agente romano di proposte potrebbero arrivarne interessanti. Da un lato c'è il solito Zappacosta, tenuto però in stand by dalla società viola perché Lirola è ancora a Moena e ad oggi la Fiorentina il terzino destro ce l'ha... poi quando il Marsiglia avrà trovato la quadra e l'offerta giusta per chiudere l'affare, allora si porrà la questione di pescare il sostituto. Sempre che Zappacosta per quel momento sia ancora disponibile, sia chiaro.
Dall'altro lato però ci può essere una situazione anche più interessante, rappresentata da Jorge Carrascal nella cui gestione rientra anche lo stesso Lucci. Il colombiano è un classe '98 e nel River Plate gioca sulla trequarti, in particolare sull'esterno: sarebbe forse il completamento ideale in un reparto che vanta già Nico Gonzalez, Sottil e Callejon. Carrascal è già stato in Europa, nella cantera del Siviglia e nel Karpaty, in Ucraina, senza però trovare fortuna per colpa anche della giovane età. La Fiorentina vorrebbe ridurre le pretese del River, intorno ai 15 milioni ma la volontà del giocatore potrebbe fare la differenza.