Diakhate a FN: "Non mi aspettavo di tornare a correre dopo i miei gravi problemi al ginocchio. Auguro sempre il meglio alla Fiorentina, spero che senza Vlahovic..."
Nel “Flachi-Day” allo Stadio del Bisenzio di Signa, si è visto in campo anche un altro volto conosciuto ai tifosi della Fiorentina. A sostituire proprio il bomber rientrante da dodici anni di squalifica è stato il centrocampista senegalese Abdou Diakhate, cresciuto nelle giovanili viola e passato anche dal Parma.
Per Diakhate oltre 60 minuti di gioco con una buona prestazione di sostanza nel 2-2. Per lui un autentico ritorno in campo dopo due brutti infortuni e le esperienze non prolifiche di Lokeren e Gorica.
Come è stato tornare in campo?
"E’ andata molto bene, sono felice di poter ricominciare a giocare. Non mi aspettavo di tornare a correre dopo i miei gravi problemi al ginocchio, mi sono dovuto operare due volte. Giocare è bellissimo, farò di tutto per tornare al meglio".
Ha calcato campi importanti, come è ripartire dell’Eccellenza?
"Ho fatto questa scelta perché ho parlato col mio dottore e con mio padre. Per ricominciare devo giocare vicino appunto al dottore, che ha lo studio a Montecatini, e anche a casa. Ho bisogno della mia gente vicino".
Come è stato giocare per la Fiorentina?
"Molto bello, è una società importante, sono stato felice di esser cresciuto lì. Devo solo ringraziarli, gli auguro sempre il meglio alla squadra viola. Spero che anche senza Vlahovic possa fare bene quest’anno e che non cambi niente".
Come sono i suoi nuovi tifosi del Signa?
"I tifosi del Signa sono grandi, meritano soddisfazioni, lavoriamo ogni giorno per vincere le partite e gioire insieme".
Per Diakhate oltre 60 minuti di gioco con una buona prestazione di sostanza nel 2-2. Per lui un autentico ritorno in campo dopo due brutti infortuni e le esperienze non prolifiche di Lokeren e Gorica.
Come è stato tornare in campo?
"E’ andata molto bene, sono felice di poter ricominciare a giocare. Non mi aspettavo di tornare a correre dopo i miei gravi problemi al ginocchio, mi sono dovuto operare due volte. Giocare è bellissimo, farò di tutto per tornare al meglio".
Ha calcato campi importanti, come è ripartire dell’Eccellenza?
"Ho fatto questa scelta perché ho parlato col mio dottore e con mio padre. Per ricominciare devo giocare vicino appunto al dottore, che ha lo studio a Montecatini, e anche a casa. Ho bisogno della mia gente vicino".
Come è stato giocare per la Fiorentina?
"Molto bello, è una società importante, sono stato felice di esser cresciuto lì. Devo solo ringraziarli, gli auguro sempre il meglio alla squadra viola. Spero che anche senza Vlahovic possa fare bene quest’anno e che non cambi niente".
Come sono i suoi nuovi tifosi del Signa?
"I tifosi del Signa sono grandi, meritano soddisfazioni, lavoriamo ogni giorno per vincere le partite e gioire insieme".
💬 Commenti