Cappellini: "Nzola dà segni di vita a differenza di Beltran, involuto e lontano dalla porta. L'angolano è l'identikit che serve alla Fiorentina, l'argentino preoccupa"
Un estratto dell'editoriale di Stefano Cappellini che su Repubblica parla del problema dei centravanti della Fiorentina:
"I motivi di allarme sono altri. Dice: abbiamo capito, parliamo di Nzola. Anche, però il centravanti angolano, sebbene non la butti dentro, dà segnali di vitalità. Con il Frosinone ha perso due o tre volte il momento buono per calciare, però c’è stato in manovra e nel dettare il passaggio. Preoccupano di più le ultime uscite di Beltran, involuto e lontano dalla porta. Lo abbiamo pagato tanto e, in prospettiva, non può che essere l’argentino l’uomo su cui puntare. Ma occhio a invocarlo titolare fisso subito, perché se Nzola si sblocca, per ora resta il calciatore più vicino a incarnare le qualità del 9 che serve alla squadra viola".