Gonzalez e i colpi alle caviglie di Bergamo. Lo stato di salute dell'argentino e l'ossessione di volersi sbloccare
Per le sue caratteristiche tecniche, Nicolas Gonzalez è naturalmente portato ad affrontare gli avversari e a tentare uno o più dribbling per creare superiorità numerica. Un fatto questo che porta l'attaccante della Fiorentina ad essere preso di mira con colpi anche molto duri. Per esempio nella trasferta di Coppa Italia a Bergamo, sono arrivati due colpi che hanno messo a dura prova le caviglie dell'argentino.
Fortunatamente per la squadra, l'ex Stoccarda ha saputo assorbire velocemente il contraccolpo di queste botte e ora sta bene ed è perfettamente utilizzabile da Italiano per il match contro lo Spezia.
Quello che sta condizionando maggiormente però le sue prestazioni è il fattore gol. E' quasi un'ossessione quella che ha in testa di volersi sbloccare dopo un digiuno che comincia ad essere piuttosto lungo. Così si spiegano anche le discussioni sul dischetto avute coi compagni sia contro la Lazio che contro l'Atalanta e anche il gesto di stizza quando è stato tolto dal campo sempre a Bergamo.