Commisso, il salva allenatori: il presidente non ci pensa nemmeno a sacrificare Palladino ma il tecnico deve risvegliare mentalmente la Fiorentina
Non è certo un mangia-allenatori Rocco Commisso, anzi. In questi cinque anni e mezzo di gestione, di esoneri veri e propri se ne contano due: quello inevitabile di Montella a fine 2019 e quello forzato dalla piazza, e sempre rimpianto, di Iachini a novembre 2021. E la stessa filosofia il patron viola la sta adottando anche con Raffaele Palladino, che rispetto agli altri due però può vantare una (ancora) gran bella classifica.
Commisso ha chiuso un po' la questione panchina, scrive La Nazione, rassicurando il tecnico a telefono: una chiamata per trasmettere solidità ed energia, quella che Palladino dovrà trasferire pari pari ai suoi ora. Perché va bene l'azione da pompiere di Commisso ma poi la serenità va vista in campo, domani con il Torino. E da lì poi il ritorno alla vittoria, che è il rimedio migliore di tutti.