Semplici: "Quello che ha detto il mio presidente è un suo pensiero. L'episodio di Chiesa era dubbio, a prescindere dal coinvolgimento di Federico"
Da conoscitore di Chiesa, il tecnico spallino Leonardo Semplici viene interpellato in sala stampa anche sulle dichiarazioni del suo presidente Mattolini relative al calciatore viola: "Quello che ha detto il mio presidente, se l’ha detto lo pensa lui. Io devo analizzare la partita dei miei calciatori e la mia prestazione durante la settimane, se pi c’è stato un episodio dubbio non è il primo e non sarà l’ultimo, a prescindere dal fatto che sia stato protagonista Chiesa o un altro. La partita purtroppo è stata condizionata da quest’episodio, è inutile parlare dell’arbitraggio perché tanto quando hanno preso una decisione è impossibile che tornino indietro. Non ci sembrava un chiaro ed evidente errore ma insomma va accettato, perché fa parte del gioco. Sicuramente da poter vincere a perdere una partita, dispiace. La Spal aveva tenuto nel modo giusto il campo, ribattendo colpo su colpo. La cosa che mi dispiace è stato che dopo il 2-1 potevamo interpretare meglio il finale, dove ci siamo consegnati alla Fiorentina. Bisogna essere ancora più bravi e più forti nel non buttarsi tutti avanti e nel non perdere la testa".