​​

La Gazzetta dello Sport analizza l'operato dell'arbitro serbo Simovic in Fiorentina-Rapid Vienna. Primo tempo gestito tutto sommato bene per il direttore di gara, che mantiene calmi gli animi degli austriaci, soprattutto dopo una scaramuccia con Biraghi. 

Nel secondo tempo errore banale su un fallo netto ai danni di Arthur al limite dell'area, che permette la ripartenza facile del Rapid, poi senza particolari conseguenze. Ci poteva stare qualche cartellino giallo in più nella ripresa per i biancoverdi. Ok il mancato rigore alla Fiorentina sul presunto fallo su Kouame, mentre ottima chiamata sul tocco di mano di Sattlberger, con la concessione del penalty allo scadere per i viola. 

 


💬 Commenti (4)