Italiano Palladino Fiorentina
Vincenzo Italiano e Raffaele Palladino al Franchi. Foto: Vicario/Fiorentinanews.com

Stasera alle 20 la Fiorentina inizierà il suo cammino in Conference League, per il terzo anno consecutivo. Mister Palladino avrà il compito di ribaltare le sorti delle passate finali, e il primo passo verso il traguardo lo deve fare stasera, contro gli ungheresi della Puskas Akademia, in quella che sarà la sua prima partita in una competizione europea. 

La prima Fiorentina in Conference League

Nell'agosto del 2022, il sorteggio dei preliminari mise davanti alla Fiorentina di Italiano un avversario ben più ostico, ovvero gli olandesi del Twente: come per Palladino, anche per l'ex tecnico viola si trattava di un esordio in una competizione europea. 

La Fiorentina si schierava con Terracciano, nel ruolo di “portiere di coppa” dopo l'acquisto di Gollini ma capace poi di rubargli il posto da titolare. In difesa Venuti e Biraghi sulle fasce, con Milenkovic accanto a Nastasic (la sua ultima partita prima di essere ceduto al Mallorca) come centrali. A centrocampo il tridente composto da Duncan, Amrabat e Maleh, mentre in attacco c'erano Nico Gonzalez e Sottil a supporto della punta Cabral

Tutti in panchina i nuovi acquisti Dodô, Mandragora, Jovic e Barak. All'andata, in casa, la Fiorentina si impose per 2-1, mentre al ritorno ad Enschede servì un miracolo di Terracciano per inchiodare la partita sullo 0-0 e garantirsi il passaggio del turno.

Due anni dopo è cambiato (quasi) tutto

Si sa, due anni del calcio possono sembrare un'eternità: riguardando la formazione che scese in campo contro il Twente si nota come la Fiorentina abbia attuato un processo di profonda rifondazione, a partire sì dall'allenatore, ma anche dalle scelte di mercato. Degli undici che partirono titolari al Franchi, solo 4 sono rimasti in rosa oggi (ed uno di questi è Nico, che ormai è fuori dal progetto). 

La Fiorentina arriva alla partita di stasera contro la Puskas Akademia con tanti nuovi innesti, uno su tutti De Gea scelto per scalzare la titolarità di Terracciano. Dovrebbero partire ancora dal primo minuto Colpani, che non ha brillato a Parma, e Kean, alla ricerca dei suoi primi gol ufficiali in maglia viola. A gara in corso potremmo vedremo anche l'esordio di Richardson, investimento da 10 milioni per rinforzare il reparto di centrocampo. Dal Twente alla Puskas Akademia, dal ritorno in Europa all'ennesima avventura in una competizione che comincia a stare un po' stretta. Ma che, oggi come allora, è obbligatorio non sbagliare. 

A cura di Damiano Nifosì


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