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Il destino del Viola Parking, l’area di sosta da 490 posti auto realizzata dalla Fiorentina accanto al Viola Park, è in mano ai giudici del Tar della Toscana.

Ieri si è svolta l’udienza in cui i legali delle parti in causa hanno illustrato le proprie ragioni. Il ricorso al Tar fu depositato lo scorso 7 marzo da un gruppo di abitanti della zona intorno al centro sportivo della Fiorentina. Vi si contestava la legittimità della “Delibera del Comune di Bagno a Ripoli recante autorizzazione alla realizzazione e utilizzo temporaneo di un’area di sosta”.

La leggere della Regione Toscana parla chiaro

La legge regionale consente ai Comuni la deroga temporanea alle norme urbanistiche a questa condizione: “Allo scopo di attivare processi di rigenerazione urbana, di riqualificazione di aree urbane degradate, di recupero e valorizzazione di immobili e spazi urbani dismessi o in via di dismissione e favorire, nel contempo, lo sviluppo di iniziative economiche, sociali, culturali o di recupero ambientale”.

La palla passa al tribunale

Secondo i ricorrenti queste condizioni non sono rispettate nel caso del parcheggio temporaneo a servizio del centro sportivo della Fiorentina. Di parere diametralmente opposto le argomentazioni dei legali di Acf Fiorentina e Comune di Bagno a Ripoli.

Ora saranno i giudici amministrativi a decidere sulla controversia. La sentenza, con relativa motivazione, è attesa nelle prossime settimane.

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