Il giornalista sportivo Stefano Cecchi, durante un collegamento con Radio Bruno, ha cercato di fare il punto della situazione in casa Fiorentina alla vigilia dell'esordio in campionato contro il Parma. Questo un estratto delle sue dichiarazioni: 

“Fortunatamente la Fiorentina è riuscita ad assicurarsi Gudmundsson. ad un certo punto avevo paura che facessi la fine di Berbatov. Personalmente voglio bene a Nico Gonzalez, sono convinto che rappresenti uno dei talenti più forti di questa squadra, ma probabilmente il suo percorso a Firenze era al capolinea: una larghissima parte della tifoseria ha chiuso i rapporti con lui dopo le ultime vicissitudini. Se dovesse andar via credo che sia da considerare una conclusione normale, e dopo l’arrivo dell’islandese è chiaro che adesso se ne andrà”.

“Quest'anno a Fiorentina avrà un attacco di alto livello”

Un focus sul reparto offensivo. “Adesso che abbiamo quattro grandi alternative per due posti la davanti, il livello è già un po’ alzato: giocando con il 3421, vedo un tridente Colpani. Gudmundsson e Kean. Il tutto con Beltran che può giocar ein tutti e tre i ruoli del reparto offensivo. A me pare che siamo piu attrezzati rispetto al passato, anche perche nelle ultime stagioni il centravanti ci ha dato tante preoccupazioni, e quest’anno credo che a bocce ferme la situazione sia migliori. Se poi dovessero arrivare anche un buon difensore ed un buon centrocampista il terzo scudetto sarebbe già cucito sulla maglia viola. Ad Agosto, come sempre, sono convinto che la Fiorentina sia tra le piu forti del campionato e che possa lottare per lo scudetto: ma cosi ovviamente non sarà”.

“Kean avrà i suoi problemi ma era tanto che a Firenze non vedevamo un centravanti come lui”

Qualche parole in piu per Kean: “Non so descriverlo, e non voglio esagerare, ma rispetto a quello che avevamo in rosa le scorse stagioni Moise Kean ha le parvenze di un centravanti. Ma non voglio sbilanciarmi perche due anni fa mi esaltai tantissimo per l’arrivo di Jovic, e alla fine non fini benissimo. Credo che comunque abbia struttura ed arroganza del centravanti e, con due giocatori agili e tecnici alle sue spalle come Gudmundsson e Colpani, credo che ci possa e si possa togliere tante soddisfazioni”.

“Amrabat è perfetto per il centrocampi di Palladino, io riprenderei anche Arthur”

Ha poi concluso parlando di Amrabat: Nel nuovo assetto che proporrà Palladino, lui è piu compiacente e utile rispetto a come è stato utilizzato gli scorsi anni a Firenze. È meglio di Duncan e tutti quelli che hai perso, non a caso giocava nel Manchester United. Non è un giocatore banale. Io a centrocampo riprenderei Arthur, magari a fine mercato. Lui e Amrabat in mediana mi piacerebbero. Tra il brasiliano e Mandragora prenderei sempre il primo. Un giocatore con quelle caratteristiche arriverà”.

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