Odissea viola: Tutto quello che non ci voleva alla vigilia di una gara e che invece è successo
Un'odissea. Non c'è termine migliore per descirvere quello che è successo alla Fiorentina alla vigilia di una gara che determinerà le sorti della prima fase dei gigliati in Conference League.
No a Peretola
I viola sarebbero dovuti partire ieri alle 15,20 da Peretola alla volta del Portogallo, ma la partenza è slittata ed è stata stata spostata a Pisa. Questo perché l’aereo che doveva trasportare il gruppo verso Oporto non è stato fatto atterrare a Firenze per la nebbia e le condizioni meteo non idonee.
Incidente per Pisa
Così Palladino e i suoi calciatori non si sono mossi dal Viola Park fino a quando non è stato deciso di partire dall'aeroporto Galileo Galilei. Per la strada però, la Fiorentina ha dovuto fare i conti con un incidente che fin dalla mattinata aveva bloccato la Fi-Pi-Li e ha raggiunto Pisa solo intorno alle 17.
Un'altra ora di pullman
Alle 18 è decollata verso Oporto, due ore e mezzo abbondanti di volo ai quali aggiungere un’ora ancora di pullman per arrivare a Guimaraes, allo stadio Dom Afonso Henriques, dove alle 22 (ora italiana, le 21 ora locale) si è perfino tenuta una conferenza stampa della quale tutti ne avrebbero fatto volentieri a meno, vista la giornata.
Insomma è successo tutto quello che non ci voleva alla viglia di una partita. E il timore è che vi siano strascichi di tutto ciò anche in campo stasera (ovviamente speriamo nel contrario).