Un ottimo approccio, un’idea ben precisa e tanti volti nuovi: la Fiorentina Primavera di Aquilani si presenta benissimo alla nuova stagione
Con Alberto Aquilani confermato al timone la Fiorentina Primavera si è presentata molto bene fin dall’inizio del campionato 2022-2023. La squadra viola ha chiuso con 7 punti le prime tre gare, battendo Udinese ed Empoli ed impattando col Cagliari. Ancora imbattuti, i giovani gigliati hanno dimostrato di avere le idee molto chiare su cosa fare in campo. La volontà di giocare il pallone fin dal portiere è un elemento che accomuna la squadra di Aquilani a quella di Italiano. Pochissimi i rinvii del 2006 Martinelli, ragazzo fiorentino promosso titolare senza fronzoli dalla Fiorentina, e finora dimostratosi molto interessante.
Ormai senatori o quasi, Kayode ed Amatucci hanno già preso in mano la formazione viola con personalità e qualità in quello che per i due sarà l’anno della consacrazione. Si stanno affacciando al piano di sopra ragazzi come Vitolo, centrocampista di buone attitudini tattiche e personalità, Padilla, Vigiani, Atzeni ed anche Denes, debuttanti in Primavera. In attacco c’è Toci, fascia di capitano al braccio ed ancora sorprendentemente a secco, assistito da Distefano. I due veterani sono i riferimenti offensivi di Aquilani, nonché i giocatore più esperti assieme a Krastev e Lucchesi. Domani la Fiorentina torna in campo alle ore 17 col Milan in casa, per proseguire la striscia positiva dopo un avvio eccellente e convincente sul piano dell’atteggiamento.