De Santis: "Se parte Gonzalez alla Fiorentina serve almeno uno come Gudmundsson, Atalanta e Juventus sul giocatore. Da capire se la dirigenza viola vorrà anticipare l'operazione Valentini"
Il procuratore e agente FIFA Lorenzo De Santis ha parlato a Lady Radio concentrandosi sulla situazione di Nicolas Gonzalez, in uscita dalla Fiorentina, e su quella del difensore argentino Valentini, da tempo in orbita viola.
‘Gonzalez può diventare attuale per Atalanta e Juventus’
"Nonostante una Copa America non brillante, Nico Gonzalez non a caso è in pianta stabile con l’Argentina e può far comodo a tante squadre anche all’estero. La Juventus ha ceduto Soulè e la situazione di Chiesa è in stallo, il giocatore ha l’ultimo anno di contratto, Kostic è in uscita. Sia per i bianconeri che per l’Atalanta allora l’ala della Fiorentina può diventare un nome attuale. Molto passerà dalla valutazione della Fiorentina, da capire quale prezzo la società viola ha intenzione di fare: difficile pensare di lasciarlo partire a meno di 35 milioni per come la vedo io. Va però capito gli acquirenti fino a dove si possano spingere. Per sostituire l’argentino serve almeno un profilo del livello di Gudmundsson, già trattato a gennaio".
‘Il Boca prosegue la linea dura per Valentini’
“La situazione di Valentini ormai è senza uscita per il Boca, e la società si sta muovendo di conseguenza. Il Boca vuole tenerlo fino a scadenza proseguendo la linea dura, non si tratta di una società morbida, bisogna vedere se le parti arriveranno ad un accordo. L’idea di averlo a gennaio ne complicherebbe l’inserimento per la prossima stagione, è già fermo da tempo. Se la Fiorentina avrà voglia di investire qualcosa per il giocatore anticiperà l’operazione, altrimenti rileverà il giocatore a 0 con tutto ciò che questo comporta”.