Paradosso Fiorentina: big con le big ma con le piccole scatta l'allarme rosso

Rischia di assumere un po' i contorni del paradosso il trend della Fiorentina in questa stagione, soprattutto da gennaio in poi, quando la squadra di Pioli ha assunto una fisionomia ben precisa, votata al contropiede. E' questa arma che ha permesso ai viola di sommergere di gol la Roma ma anche di ribaltare partite che si erano messe in ripidissima salita, con le inferiorità numeriche contro Samp e Chievo. E in questo modo la Fiorentina rischia di trovarsi a proprio agio solo contro le formazioni che giocano a calcio (e quindi aprono spazi); la controprova è arrivata ieri dove la formazione gigliata ha sbattuto ripetutamente contro l'atteggiamento iper difensivista e speculativo dell'Udinese: squadra a dir poco mediocre ma arroccata davanti a Musso. E la Fiorentina scintillante vista fino a pochi giorni fa è sparita: ecco perché un po' di fiducia in più, paradossalmente, potrebbe darla proprio la prossima sfida con il Napoli, che certamente non verrà a Firenze a fare le barricate.