Amrabat e Piatek stesso ruolo nello stesso palcoscenico. Ikone, ma come si fa a calciare così?

Una vittoria che, per la Fiorentina, evapora a un quarto d’ora dalla fine e si rimaterializza nel finale. Protagonista nel male e nel bene lo stesso giocatore, Amrabat. Stesso ruolo sul palcoscenico del Picco per Piatek, che prima sbaglia un rigore e poi segna il gol del vantaggio.

Odriozola 7 – Le sue galoppate sono sempre un cruccio per i difensori avversari. In posizione da centravanti si esibisce in un velo da attaccante di razza per liberare Piatek che colpisce.

Castrovilli 5 – Una pennellata magica a liberare Gonzalez in area, e tanto lavoro oscuro, molto oscuro, troppo oscuro.

Piatek 6,5 – Il pistolero spara nuovamente a salve sul calcio di rigore (due errori su tre è un bilancio horror). Si riscatta con una revolverata che stordisce lo Spezia.

Ikonè 4 – Non dà una mano nel finale: fresco e riposato, solo davanti alla porta, svirgola e manda la palla a tre metri dal palo. Ma come si fa…

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