Ferrarini a FN: "Tante squadre di B su di me, ma voglio convincere la Fiorentina. Vlahovic? Spero di fargli molti assist per far volare la Viola"
Tra i giovani in prestito della Fiorentina che si stanno mettendo in mostra c'è sicuramente il terzino destro Gabriele Ferrarini. Il classe 2000 ligure ha militato per molti anni nelle giovanili viola, per poi passare dalla Primavera in prestito alla Pistoiese. Dopo aver conquistato anche l'attenzione della Nazionale italiana, il ragazzo punta a migliorarsi e ottenere un posto nella Fiorentina che verrà. Fiorentinanews.com lo ha contattato per affrontare vari temi, relativi al suo presente ed al futuro.
Si parla di un forte interessamento del Pescara nei tuoi confronti, pronto a rilevarti in prestito. Significherebbe salire di categoria e conquistare una piazza importante. Cosa c’è di vero e che obiettivo ti sei posto per l’immediato futuro?
"Pescara è sicuramente una piazza importante, sono molto contento dell'interessamento ma ad oggi non c'è niente di concreto. Ci sono anche altre squadre di Serie B interessate a me. Il mio obiettivo è di andare in ritiro con la mia Fiorentina e poter giocare con i grandi campioni che ci sono in rosa".
Il campionato di Lega Pro in cui sei impegnato va verso la sospensione, non sarà facile tornare in campo dopo tanti mesi di stop. Come hai vissuto questa situazione anomala ed inedita dovuta al Covid-19? Pensi che dopo il calcio sarà ancora lo stesso?
"Sono dispiaciuto per lo stop del campionato, anche se penso che sia difficile continuare a giocare, soprattutto perché ci sono 60 squadre con situazioni diverse che si devono adeguare alle direttive del governo. Questo richiederebbe troppi sacrifici alle società e ai loro staff. Io sono tornato a Sarzana dai miei genitori e non ho mai smesso di allenarmi, sia a casa che fuori quando era consentito e credo che la mia voglia di giocare prevalga sulla mia forma fisica. Credo che nel calcio verranno adottate inevitabili e necessarie riforme in tutte le categorie".
A Firenze hai avuto la possibilità di giocare col tuo coetaneo Dusan Vlahovic, come giudichi il suo rendimento nella prima annata di Serie A? E’ l’attaccante giusto da cui la Fiorentina deve ripartire?
"Dusan è un giovane molto promettente che ha bruciato le tappe, anche per il suo carattere e la giusta maturità. Ha fatto molto bene in Serie A e spero di potergli fare tra non molto tanti assist, per far volare la Viola".
Che impressione ti ha fatto il nuovo presidente gigliato Rocco Commisso? Pensi che la Fiorentina fare bene con lui?
"Il presidente non l'ho conosciuto personalmente, ma l'impressione che ho avendolo visto nelle varie occasioni pubbliche è ottima. Ci tiene molto alla società della Fiorentina, a tutti i tifosi ed ai giocatori. Fa il bene di tutta la città: spero di poterlo incontrare presto e conoscerlo".