Il primo assist per Dodô e tanta voglia di tornare al top. La Fiorentina aspetta il suo terzino
Tanti mesi di stop forzato, quindi una brutta batosta dopo rientro: non è stato un inizio di stagione semplice per Dodô. Il terzino viola sta faticando ad imporsi in maglia viola e a trovare continuità di rendimento. Il brasiliano è ancora a caccia delle migliori sensazioni in campo. La guerra tra Russia ed Ucraina non ha permesso al difensore ex Shakhtar di giocare per molto tempo, ed ora il 24enne sudamericano fa i conti con l’assenza dal campo ed il problema al polpaccio patito durante la gara col Bologna.
Dodô era stato indubbiamente uno dei migliori della Fiorentina nelle sfide di alto profilo contro Napoli e Juventus. La corsa del veloce cursore di Taubatè si è però bruscamente interrotta contro il Bologna, quando ha dovuto abbandonare forzatamente il campo. Nel mezzo un mese di lavoro per recuperare, accelerando il più possibile i tempi. Dodô sta ora faticando a trovare la condizione migliore. Opache le sue prove contro Lazio, Lecce ed Inter soprattutto. Cenni di ripresa invece nelle ultime due sfide con Spezia e soprattutto Sampdoria.
Il primo assist dell’ex Shakhtar è arrivato con una perfetta sovrapposizione sulla propria fascia di competenza ed uno scarico preciso ed intelligente per l’accorrente Bonaventura. Logico, legittimo ed inevitabile attendersi di più da un investimento importante e da un calciatore capace di realizzare ben 19 passaggi vincenti nelle ultime 4 stagioni. Dopo quello di Marassi adesso sono 20 nelle ultime 5, ma quella attuale è appena cominciata, così come l’avventura di Dodô in viola e quindi: 'Ad Maiora Domilson!'