​​

Tanti i temi toccati dall'ex attaccante e allenatore della Fiorentina Claudio Piccinetti a Lady Radio in vista del confronto di domenica prossima della squadra di Italiano con la Juventus, ma non soltanto.

Ecco le sue parole: “Dopo due gare come quelle con Empoli e Lazio in cui la Fiorentina qualcosa ha sbagliato ma neppure ha avuto fortuna sul piano degli episodi, con la Juve ora serve non commettere errori. L'errore che è costato la sconfitta dell'Olimpico è della squadra, non si deve arrivare al 95' dando la profondità per un cross. Sbaglia Milenkovic, ma sbaglia la squadra, il risultato devono gestirlo tutti non il singolo”. 

“Il cambio Nzola-Beltran? A 20 minuti dal termine l'allenatore, che non vuole perdere un calciatore come Nzola oltretutto, fa una scelta pensando che sia giusta. Voleva inserire un calciatore che mettesse fisico e struttura, tenesse palla, rispetto ad un calciatore più sgusciante come Beltran. Quando si perde poi l'analisi della partita cambia, se la gara fosse finita 0-0 magari qualcuno avrebbe ritenuto questa mossa azzeccata. L'angolano a Firenze fece una bella gara anche l'anno scorso, segnando una grande rete. Non è questo, starà sentendo il peso della situazione ma ha segnato 13 reti in una squadra che è retrocessa. Mi aspetto che faccia bene, l'allenatore l'ha voluto e ho fiducia in lui”.

“La Juventus è una squadra che si conosce, che ti aspetta, si chiude e riparte. Non perderei mai la partita facendomi trovare sbilanciato e con la squadra lunga. Bisogna attaccare con 3-4 elementi senza concedere il contropiede alla Juventus e uscire dal campo con questo rammarico. Il Milan è andato a pressare, un qualcosa che non va mai fatto. Se bisogna perdere la partita, deve accadere ad esempio su una palla inattiva". 

Sprazzi di Beltran. Un urlo strozzato in gola ma quel tocco di classe…che fa sognare
Il pallonetto stupendo col Cukaricki che è valso la doppietta a Lucas Beltran ha fatto drizzare le antenne ad addetti a...

💬 Commenti (1)