La lunga attesa di Arthur Cabral
Una volta definita la cessione di Vlahovic alla Juventus, la Fiorentina ha deciso di sostituire il serbo con Arthur Cabral. L’attaccante brasiliano è sbarcato in riva all’Arno dopo una prima parte di stagione ad alti livelli: con il suo Basilea, infatti, aveva segnato ben ventisette gol in tutte le competizioni.
Coloro che pensavano che potesse giocare con continuità dal 1’, però, sono rimasti delusi. Tolta la prima partita contro la Lazio, in cui ha esordito da titolare, Italiano gli ha sempre preferito Piatek. E il campo, per il momento, sta dando ragione al tecnico viola.
Inoltre, difficilmente Italiano fa giocare fin da subito con continuità i nuovi arrivati, soprattutto se sono alla prima esperienza in Italia. Come successo con Ikoné, che per il momento ha giocato dal 1’ soltanto a Cagliari e si è poi accontentato di spezzoni nel secondo tempo.
Nessun dubbio sulle qualità di Arthur Cabral, che però necessita del tempo giusto per adattarsi alla Serie A e al gioco di Italiano. Il brasiliano è un investimento a lungo termine e fin dalle prossime partite è destinato a trovare sempre più spazio nelle rotazioni della Fiorentina.