Foto: Luca Fanfani/Fiorentinanews.com
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“Fu il figlio di Diego Della Valle a chiudere il contratto. Aveva cinque anni e disse al padre: in porta voglio solo Frey. Era un bel progetto, ero entusiasta e per venire alla Fiorentina rinunciai a un milione di ingaggio”. Questo e tanto altro nei ricordi tramandati da Sebastien Frey a Repubblica.

Quindi la volontà ferrea di rimanere a Firenze dopo l'infortunio al ginocchio: “Con il mio procuratore fui molto chiaro: da Firenze non me ne vado. Alla fortuna devi andare incontro e io sentivo che a Firenze avevo saldato il conto. Ho sempre pensato che avrei chiuso la carriera a Firenze, sognavo di diventare una bandiera come Antognoni”.

E nonostante i rapporti burrascosi con Corvino: “Mentre eravamo in ritiro mi arrivò un fax, aveva chiesto alla Lega una multa di 99.000 euro perché diceva che ero arrivato in ritiro sovrappeso”.

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